La Festa de l’Unità a Mondeggi chiude con numeri da record

È stata una festa de l’Unità da record, quella che si è conclusa domenica 23 luglio, con numeri oltre ogni aspettativa: più di 250 persone ogni sera al ristorante, per un computo finale che sfonda le 5.000 presenze. Senza contare coloro che hanno raggiunto il pratone di Mondeggi anche solo per ascoltare i dibattiti in programma, partecipare agli spettacoli, soprattutto i concerti, o stare in compagnia nella calura di luglio.

Per il segretario dell’Unione comunale del Pd di Bagno a Ripoli, Edoardo Ciprianetti, “è stato un vero successo, non scontato, e reso possibile dal grandissimo lavoro dei nostri volontari”. “Una trentina di persone come presenza fissa, più tanti che si sono aggiunti ogni giorno e che hanno consentito il funzionamento del ristorante, del bar e di tutti gli stand presenti. A questi nostri volontari va un grazie enorme da parte di tutta la comunità del Partito democratico di Bagno a Ripoli”.

La festa è stata soprattutto “un vero momento di partecipazione popolare e la conferma del radicamento del nostro partito sul territorio. Un luogo che unisce e in cui ci si riconosce in dei valori comuni che costituiscono la base del nostro stare insieme”.

Importante anche il risultato in termini di discussione politica, con i dibattiti che hanno affrontato temi centrali nell’agenda del Pd, come il lavoro, l’emergenza climatica, le politiche giovanili, ma anche tematiche legate al territorio e al futuro di Bagno a Ripoli.

“Volevamo che questa edizione della festa fosse anche un’occasione di riflessione ed elaborazione politica, visto che è l’ultima prima delle elezioni amministrative della prossima primavera – spiega Ciprianetti. Per questo abbiamo voluto che i nostri amministratori, assessori e consiglieri comunali, avessero un ruolo da protagonisti, per raccontare il grande lavoro fatto in questi anni ma anche per dare un contributo di idee per la Bagno a Ripoli del futuro”.

All’ingresso della festa era presente la Scatola delle idee, dove i cittadini potevano scrivere un messaggio o un suggerimento su questioni di ogni genere. Una trovata apprezzata dai partecipanti, che hanno lasciato decine di messaggi. “Sono usciti molti spunti che certamente saranno tenuti in considerazione anche per l’elaborazione del programma elettorale”, conclude Ciprianetti dando appuntamento a tutti per l’edizione 2024 della festa.

Album dei ricordi: Mondeggi 2023