Pace e disarmo, mozione in Consiglio comunale
Un impegno diretto e concreto per promuovere sul territorio di Bagno a Ripoli la sensibilizzazione sui temi del disarmo e della pace. A chiederlo il gruppo consiliare del Partito democratico, che in una mozione presentata in Consiglio comunale si rivolge alla Giunta affinché promuova iniziative «sul tema del disarmo multilaterale e della costruzione della Pace».
Nell’atto si richiede anche di prevedere l’organizzazione sul nostro territorio della “Settimana Internazionale per il Disarmo” da tenersi nel periodo dal 24 al 30 ottobre di ogni anno. Un’esperienza che darebbe seguito all’iniziativa della “Settimana Internazionale ONU per il disarmo”, istituita ufficialmente nel 1995 ed ispirata al documento finale della sessione speciale dell’Assemblea Generale del 1978 sul disarmo.
«Abbiamo preso questa iniziativa – spiega il consigliere Andrea Orsini a nome del gruppo consiliare – anzitutto perché crediamo che il ripudio della guerra come sancito dall’articolo 11 della nostra Costituzione debba essere alimentato con atti concreti ed il comune di Bagno a Ripoli, che nel proprio statuto si dichiara operatore di pace, può avere un ruolo da protagonista».
«Facciamo parte di un pianeta – prosegue Orsini – sul quale attualmente sono in corso oltre cinquanta conflitti armati: è il numero più alto dalla Seconda guerra mondiale, con un impatto economico globale che nel 2023 è stato di 19 mila miliardi di dollari. Siamo convinti che la questione della promozione dello sviluppo economico e sociale, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, passi attraverso l’utilizzo delle risorse ottenute con il disarmo. Ecco perché – conclude – non possiamo girarci dall’altra parte e anzi abbiamo il dovere, anche nel nostro piccolo contesto locale, di lavorare per rendere più solida, senza strumentalizzazioni e posizioni ideologiche, un’autentica cultura di pace».
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