PROGRAMMA DI MANDATO 2019-2024
Per cinque anni abbiamo lavorato per la nostra comunità con passione, impegno e convinzione. In tutto quello che abbiamo fatto ci abbiamo sempre messo la faccia, senza mai tirarci indietro, nemmeno di fronte alle difficoltà. Abbiamo una Bagno a Ripoli con più parchi e più verde, a misura di bambini e famiglie. La qualità della vita cresce insieme alla sostenibilità dei servizi e alla bellezza dei suoi centri urbani. Le nostre scuole stanno cambiando volto, con classi, aule e giardini più moderni, accoglienti ed ecologici. Abbiamo una Bagno a Ripoli sempre più inclusiva e attenta ai bisogni delle persone, che investe sui propri talenti e valorizza i suoi giovani, il suo paesaggio e le sue eccellenze. Abbiamo posto le basi per il futuro grazie ad un bilancio sano e virtuoso che non limita ma libera energie anche per le prossime generazioni.
I traguardi che abbiamo raggiunto sono stati il frutto di un grande lavoro di squadra che ha visto lavorare fianco a fianco giunta, amministrazione e cittadini, uniti dall'obiettivo comune di rendere questo territorio, la casa in cui siamo nati e cresciuti, ancora migliore.
Il confronto costante con le persone, il dialogo con i cittadini dentro e fuori le sedi istituzionali con centinaia di iniziative pubbliche ed assemblee, sono stati l'ispirazione per tutte le nostre azioni. E lo stesso vale per questo programma, con cui ci candidiamo a governare il territorio per il prossimo quinquennio, che è frutto di uno scambio assiduo di idee, suggerimenti e proposte con i cittadini.
La Bagno a Ripoli che ci immaginiamo da qui al 2024 è un luogo che chiude positivamente tante partite già aperte e in corso di realizzazione. Dalla sfida delle grandi opere e delle infrastrutture, che dovranno garantire servizi e collegamenti efficienti in coerenza con il nostro patrimonio ambientale e paesaggistico, alla valorizzazione dei nostri luoghi d'arte con progetti sempre più innovativi. Dalla cura delle persone con servizi e strutture all'avanguardia ad un presidio ancora più capillare del territorio. Dal recupero di alcuni luoghi non utilizzati ad una nuova centralità delle nostre frazioni. Moltissimi sono i progetti avviati di cui sono già state gettate le fondamenta. Abbiamo l'energia, la voglia e la caparbietà per continuarli a realizzare, costruendo un passo alla volta la Bagno a Ripoli che ci sta a cuore. Tutti insieme, per la nostra comunità.
Francesco Casini
#SCUOLA
La strada per il futuro
La scuola, per noi, è il luogo dove si costruisce il futuro della nostra comunità, la casa della conoscenza e della formazione aperte a tutti. Il luogo dove i nostri bambini e i nostri ragazzi crescono e imparano a diventare cittadini consapevoli, con un'offerta didattica di qualità e una collaborazione assidua tra istituzioni locali, mondo scolastico e famiglie su tutti i fronti, dall'edilizia scolastica ai percorsi educativi.
Per questo motivo, la scuola ha rappresentato la priorità dei primi cinque anni che ci hanno visto al governo cittadino, durante i quali abbiamo cercato di creare ambienti scolastici più accoglienti, incrementare le opportunità di crescita e formazione, potenziare i servizi, con un dialogo costante e sempre costruttivo con chi vive “da dentro” la scuola tutti i giorni.
Il nostro obiettivo è proseguire con questo ampio lavoro di partecipazione, condivisione e collaborazione con tutte le componenti del mondo della scuola sul nostro territorio. Vogliamo innanzitutto creare un “Patto per la Scuola” che rafforzi il gioco di squadra con gli istituti, la comunità scolastica e le famiglie per promuovere progetti educativi e didattici sempre migliori, il sostegno alla genitorialità e all'inclusività, la conoscenza scientifica, musicale e la memoria storica. Continueremo a sostenere e promuovere percorsi di educazione civica e alla legalità, progetti sui diritti civili e contro la violenza di genere.
Edilizia scolastica. Naturalmente quando si parla di scuola, compito chiave del Comune riguarda l’edilizia scolastica. Negli anni scorsi sono state investite molte risorse nella ristrutturazione delle nostre scuole con dieci milioni di euro di investimenti e nei prossimi cinque anni questo impegno continuerà con almeno un pari impiego di risorse. Continueremo a lavorare per dare ai nostri studenti scuole più belle, sicure, moderne ed ecologiche.
Porteremo innanzitutto a compimento gli interventi di ristrutturazione, adeguamento sismico e potenziamento della scuola secondaria di primo grado “F. Redi” anche attraverso la realizzazione del nuovo atteso auditorium la cui progettazione è già allo studio. E avvieremo il progetto di ampliamento e riqualificazione della scuola “E. Agnoletti” del Padule per la quale è già stato stanziato un maxi investimento da 3,5 milioni.
Sarà prestata massima attenzione a ciascun edificio dell’istituto comprensivo “Teresa Mattei” e dell’istituto comprensivo “Antonino Caponnetto” con almeno un intervento di restyling totale di una scuola ogni anno.
Apriremo un percorso partecipativo che porti ad un piano di efficienza edilizia scolastica che garantisca l’adeguatezza degli spazi rispetto ai percorsi didattici e che preveda una razionalizzazione dei sedici plessi scolastici presenti sul nostro territorio.
Asili nido. Continueremo a investire nei servizi della prima infanzia con il potenziamento degli asili nido, a partire dalla realizzazione di una nuova struttura per neonati dai 6-12 mesi così da fornire risposte sempre più concrete ai neo-genitori e soprattutto alle neo-mamme. Sulla scia di quanto fatto nei primi cinque anni di governo, garantiremo l'incremento del servizio con l'avvio dell'anno educativo anticipato alla prima settimana di settembre, il prolungamento fino alla terza settimana di luglio e l’estensione dell’orario pomeridiano.
La parola d'ordine sarà: “più servizi, meno spese”.
Pertanto confermeremo gli sgravi sulle rette mensili introdotti in questi anni dalla nostra amministrazione per dare un sostegno reale e tangibile alle famiglie del territorio.
Proseguirà inoltre l’impegno non secondario dell’amministrazione nel potenziamento del servizio scuolabus, sempre più “cucito” sulle necessità degli alunni e delle loro famiglie.
Didattica. Sul fronte della didattica, manterremo l’impegno a sostenere con risorse concrete i progetti più innovativi e sperimentali proposti e perseguiti dai nostri istituti (come ad esempio “Classi senza aule” alla scuola “Granacci” e “Caponnetto 2.0” alla scuola “Redi”), mirati alla crescita e alla formazione poliedrica dei giovani alunni. Continueremo a dare il nostro contributo per dotare le scuole di attrezzature all'altezza dell'offerta scolastica, a partire dal potenziamento degli strumenti tecnologici.
Sarà rafforzata la collaborazione tra il mondo della scuola e realtà come il Centro di documentazione educativa e la nostra Biblioteca comunale, che solo nell’ultimo anno ha coinvolto con progetti di lettura duemila alunni e ottanta classi.
Continueremo a promuovere e sostenere i progetti formativi e didattici per gli adulti, che con il ritorno sui banchi e il completamento del percorso di studi faranno un importante investimento su se stessi aprendo nuove prospettive al proprio futuro. Saranno offerte occasioni concrete per un incontro proficuo tra la scuola e il mondo del lavoro attraverso appositi stage formazione/lavoro.
Mensa. Continueremo a rafforzare e a far crescere l'operatività e la qualità (già di altissimo livello) di Siaf, la nostra società partecipata che si occupa della refezione scolastica, che oltre a fornire alle nostre scuole una mensa di alta eccellenza, con pasti che prediligono i prodotti di filiera corta e a “km 0”, è anche impegnata da sempre nella promozione di una corretta cultura del cibo e dell'alimentazione con progetti educativi che coinvolgono l'intera comunità scolastica – bambini, insegnanti e famiglie – con iniziative pubbliche e laboratori didattici.
Solo per citarne alcuni, merita di essere menzionato ad esempio il progetto contro gli sprechi alimentari “Recuperiamo perché condividiamo”, realizzato in collaborazione con Caritas e gli istituti comprensivi, grazie al quale vengono donati alle famiglie bisognose i pasti non sporzionati che altrimenti verrebbero gettati via. Così come il progetto “Più vicino è più buono”, che tramite un furgoncino itinerante che staziona davanti alle scuole porta sulle tavole delle famiglie le specialità che Siaf prepara per la mensa della scuola e prodotti biologici.
Il nostro compito principale sarà dunque quello di far crescere, anche attraverso a una gestione virtuosa del servizio di refezione, una comunità consapevole in tema di sostenibilità, qualità della vita e rispetto delle risorse, forte dei valori di legalità ed educazione.
La scuola in una App. Tra gli obiettivi del mandato ricopre un ruolo centrale anche la creazione di una App Scuola. Un progetto di cui abbiamo già gettato concretamente le basi, che si muove nella direzione di avvicinare ulteriormente le famiglie all'universo scolastico nell'ottica di semplificare i servizi, rendendoli sempre più “a portata di clic”. L'applicazione consentirà alle famiglie dei bambini dai servizi educativi fino alle scuola secondarie di primo grado di avere informazioni in tempo reale su ogni aspetto inerente l'attività scolastica e i servizi offerti, dalla refezione agli scuolabus, dai centri estivi agli asili nido. E soprattutto consentirà il pagamento diretto, attraverso l'applicazione, delle rette mensili di nidi, mense e trasporto scolastico ecc.
#SOCIALE
Welfare di comunità
In questi anni abbiamo lavorato per rafforzare la qualità e l'efficienza dei servizi sociali sul territorio e questa sarà la strada che continueremo a percorrere nel prossimo mandato. Un impegno mostrato anche dai numeri: nell’ultimo triennio il comune ha investito un milione di euro in più in politiche sociali. Il benessere del cittadino continuerà ad essere centrale. Il rispetto della dignità della persona, specialmente di quella più fragile, la sua integrazione all’interno della comunità, la valorizzazione delle sue risorse, sono i cardini che stanno alla base della nostra idea di welfare. Essere presenti e stare accanto a chi ne ha più bisogno è fondamentale per costruire coesione e inclusività: è questo il ruolo primario che le nostre istituzioni devono ricoprire.
Consolideremo quindi il nostro impegno nel sociale rafforzando i moltissimi progetti già attivi avviati in questi anni, progettandone di nuovi nei vari settori di interesse sociale: anziani, persone con fragilità, persone con disabilità, famiglia, giovani e minori.
Associazioni e comunità. Elemento chiave e base fondante del welfare della nostra comunità, è costituito dalla stretta collaborazione con l'associazionismo e il volontariato. Realtà protagoniste nella prevenzione e nella promozione della salute della collettività, divenute negli anni fiore all’occhiello del nostro comune. Per questo ci impegneremo a portare avanti nuove sinergie e lavoro di squadra con gli straordinari rappresentanti del volontariato sociale del territorio proseguendo nel consolidamento della collaborazione per il benessere della comunità. Svilupperemo sempre nuove forme di partecipazione che favoriscano il rafforzamento di una comunità inclusiva e di un volontariato attivo.
Cura e benessere della persona. Proseguiremo la stretta collaborazione con l'Ospedale di Santa Maria Annunziata e l'Azienda Usl Toscana Centro per accompagnare lo sviluppo del presidio di Ponte a Niccheri e la sua continua valorizzazione dal punto di vista dei servizi, delle capacità strutturali e professionali. Continueremo a lavorare congiuntamente con la Onlus dell'Ospedale per promuovere presso la popolazione corretti stili di vita e la cultura della prevenzione.
Potenzieremo l’attività del nostro segretariato sociale, il front office unico per l’accesso a tutti i servizi sociali. Garantiremo attraverso forme di convenzionamento sempre più appropriate un Pronto intervento sociale che sia davvero capace di risposte tempestive h24. Valuteremo con gli altri Comuni della Zona socio-sanitaria a sud est di Firenze la possibilità di riattivare la Società della Salute, che rappresenta dal nostro punto di vista il migliore strumento per la gestione associata delle attività socio-sanitarie, o comunque pervenire in tempi brevi ad una nuova e più consistente Convenzione con l'Azienda Usl Toscana Centro.
Anziani e disabilità. Proseguiremo i progetti e le attività messe in campo per fornire risposte efficaci a soggetti con fragilità o persone con disabilità, con la concretizzazione di nuovi investimenti sul territorio anche grazie anche alla legge sul “Dopo di noi”, che introduce il sostegno e l’assistenza alle persone con disabilità grave anche in seguito alla scomparsa dei loro congiunti. Effettueremo una nuova sottoscrizione di protocolli con le Residenze sanitarie per anziani del territorio per garantire tariffe adeguate ai soggetti meno abbienti e sviluppare servizi gratuiti o calmierati da mettere a disposizione della popolazione. Sosterremo con servizi specifici ed una corretta informazione le famiglie che devono affrontare l'insorgere di patologie in un familiare anche utilizzando in questo senso contributi regionali in stretta collaborazione con l'Associazione Italiana Malati di Alzheimer.
Proseguiremo e potenzieremo i progetti finalizzati all'inclusione lavorativa di persone con disabilità. Continueremo il lavoro per l'eliminazione di tutte le barriere architettoniche. L'attenzione alle necessità delle persone con disabilità sarà declinata secondo tutti i punti di vista, a partire dall'accessibilità di strade, giardini ed edifici pubblici. Accentueremo l'utilizzo sociale degli impianti sportivi comunali favorendo la pratica di sport integrati.
Giovani e famiglie. Saremo inoltre al fianco dei più giovani con iniziative volte a diffondere una cultura del divertimento responsabile, della prevenzione contro l’abuso di alcool, l’impiego di sostanze stupefacenti e l'educazione sessuale. Rafforzeremo e intensificheremo le attività di informazione e prevenzione messe in campo con i soggetti del terzo settore nella discoteca del territorio e i progetti educativi di strada. Metteremo in campo nuove occasioni di socialità, luoghi di aggregazione e opportunità di formazione professionale per introdurre i più giovani nel mondo del lavoro.
Potenzieremo le attività del Centro affidi di Zona che ha sede sul nostro territorio comunale per la presa in carico anche di minori con famiglie in difficoltà. Attiveremo specifiche campagne per promuovere la disponibilità di famiglie all'affido familiare in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti. Investiremo per dare nuove risposte alle necessità delle famiglie a rischio nuove povertà e proseguiremo il sostegno a persone svantaggiate per facilitarne l'inserimento o il re- inserimento nel mondo del lavoro.
Particolare attenzione sarà posta ai servizi per le neo-mamme con specifici progetti di supporto alla genitorialità e la conferma di tutti gli sgravi a sostegno delle famiglie numerose già attivate, dalle rette dei nidi alle mense scolastiche. Tra gli obiettivi cè la realizzazione, in collaborazione con le farmacie comunali, di un Kit Bebè da donare alle famiglie in difficoltà in attesa di un bambino, contenente i principali prodotti per la cura di un neonato.
Casa. La qualità dell’abitare ricoprirà un ruolo importante nel potenziamento del benessere della nostra collettività grazie ad un’accurata attenzione verso le politiche abitative e per la casa. Per soddisfare il bisogno di alloggi di famiglie e giovani, potenzieremo le politiche di housing sociale ristrutturando oltre 20 alloggi di edilizia residenziale pubblica. Altra importante risposta a tali richieste arriverà dall’intervento di riqualificazione dell’edificio di via Simone degli Antelli, con cui saremo in grado di fornire una soluzione rapida ed efficace a persone in emergenza abitativa. Con la prossima pianificazione urbanistica, individueremo potenziali interventi che garantirebbero al Comune la disponibilità di appartamenti da destinare al sociale (progetto “Dopo di noi”, anziani fragili, altre categorie fragili, emergenza abitativa). Si è già avviato, l'iter per la realizzazione di una prima esperienza permanente di “abitare autonomo” per un gruppo di cinque ragazzi disabili, in collaborazione con la Fondazione Nuovi Giorni, le famiglie e l'associazionismo locale.
Destineremo inoltre ad un utilizzo sociale un appartamento confiscato alla mafia presente sul nostro territorio.
#AMBIENTE E QUALITÀ URBANA
Bellezza e decoro dei nostri luoghi
La qualità della vita dei nostri cittadini, il potenziamento dei servizi e la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo saranno questioni centrali del programma di mandato 2019 – 2024. La parola d'ordine sarà “sostenibilità”, uno dei segni distintivi della Bagno a Ripoli di domani.
Piste ciclabili. Proseguiremo con il potenziamento della mobilità dolce realizzando un grande piano di piste ciclopedonali in grado di unire le frazioni più importanti del nostro comune, e connesse in breve tempo con il sistema di tracciati ciclopedonali del territorio di Firenze e lungo il fiume Arno. Nello specifico ci impegneremo per realizzare piste per “due ruote” e pedoni lungo la Piana di Ripoli, da Rimaggio e Candeli fino a Sorgane, e per collegare la frazione di Antella con Ponte a Ema, permettendo un collegamento con la pista ciclopedonale che porta verso la frazione di Grassina. Altro obiettivo, la realizzazione di un percorso per bici e pedoni lungo il corso dell'Ema per collegare Grassina a Capannuccia, opera da realizzare insieme al Consorzio di Bonifica Toscana Centrale.
Andremo avanti con il lavoro per realizzare la passerella ciclopedonale tra Vallina e Compiobbi. E una pista ciclabile abbiamo chiesto che venga realizzata lungo il futuro tracciato della linea 3.2 della tramvia che raggiungerà il nostro capoluogo attraverso la Piana di Ripoli. Altro progetto che ci appassiona e su cui siamo pronti a investire molte energie è la realizzazione della ciclovia, una pista per bici e pedoni che corra lungo il corso d'acqua fino a Pontassieve. Così come la realizzazione di una serie di percorsi di collegamento collinare per mountain bike, lungo tracciati in grado di congiungere luoghi tipici della ruralità e della storia del nostro territorio.
Arno da vivere.Quello della ciclovia lungo l'Arno è solo uno dei progetti per un piano complessivo di rilancio e riscoperta del fiume che vogliamo mettere in campo. Un obiettivo che passa innanzitutto dalla riqualificazione del complesso delle Gualchiere, un bene collocato sul nostro territorio ma di proprietà del Comune di Firenze, per cui sono state sospese le operazioni di vendita. Il recupero di questa straordinaria testimonianza della storia della Firenze pre-industriale dovrà essere realizzato in collaborazione con l'amministrazione fiorentina, avviando concreti progetti che valorizzino gli aspetti storico-culturali e architettonici della struttura collocata sull'ansa dell'Arno. In questo processo, fondamentale sarà anche l'avvio di un percorso partecipativo in grado di coinvolgere cittadinanza, istituzioni e associazioni del territorio.
Ma per l'Arno lavoreremo anche per trasformare in realtà un sogno a cui teniamo particolarmente, il ripristino della sua navigabilità con un suggestivo ritorno alle origini che potrebbe davvero riavvicinare la nostra comunità al fiume e alla sua realtà.
Rifiuti. Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, continueremo a potenziare e ampliare il servizio di raccolta “porta a porta”, avviato dalla nostra amministrazione comunale e cresciuto in breve tempo fino ad interessare oltre 6500 utenze. Il prossimo passo sarà estendere il “porta a porta” anche alle aree collinari (partendo da Quarate, Lappeggi, La Torre e Capanuccia, e proseguendo con Villamagna, San Romolo e Vallina) e, successivamente, al capoluogo e a Ponte a Ema.
In questi anni, questo servizio ci ha consentito di toccare la quota del 65% di raccolta differenziata. Il nostro obiettivo, adesso, è superare il 70% di differenziata entro il 2020.
Continueremo a mettere in campo un sistema di sconti premiali per chi differenzia,per gli utenti del “porta a porta” e per i cittadini che conferiscono i propri rifiuti alla stazione ecologica Alia di Campigliano. È nostro intento potenziare l'ecostazione con servizi sempre più a misura di cittadino e dando vita al progetto di riciclo e riuso “Re-Start” per la vendita e lo scambio di oggetti riciclati, per insegnare alla cittadinanza l'importanza di “riparare” ciò che anziché essere gettato può essere re-impiegato e attivare percorsi virtuosi di economia circolare.
Plastic free. Ci impegneremo ad eliminare in tempi veloci la plastica, in particolare quella “usa e getta”, da tutti gli uffici pubblici come strumento concreto di tutela ambientale.
Fibra ottica e Wi.Fi. Incrementeremo la presenza della banda larga e della fibra ottica all'interno dei nostri confini comunali con un “pressing” costante sugli operatori e i gestori della rete. E doteremo tutti i luoghi pubblici di Wi-Fi gratuito.
Mobilità sostenibile e risparmio energetico. Bagno a Ripoli è stata la prima città sopra ai 25mila abitanti illuminata interamente a Led. L'obiettivo è che diventi anche un esempio per il risparmio energetico. Metteremo in campo progetti che renderanno più ecologici i nostri edifici pubblici e tramite la partecipazione all’apposito bando regionale per l’efficientamento energetico di edifici pubblici e scuole. Tutti gli edifici pubblici dovranno essere dotati di illuminazione Led e di impianti di calore e condizionamento ad alta efficienza e a basso consumo.
Saranno previsti incentivi economici e sgravi per chi acquisterà mezzi elettrici (automobili, moto e biciclette). Sarà potenziato il sistema di colonnine di ricarica per una valida mobilità elettrica e sostenibile. In programma anche un piano di sviluppo e sostegno di impianti di produzione di energie da fonti rinnovabili per edifici pubblici e incentivi per i privati.
Decoro e verde pubblico. La vivibilità di un territorio passa sempre di più dall’attenzione che un’amministrazione pone nei confronti del decoro urbano. Per questo nei prossimi anni ci impegneremo per rendere Bagno a Ripoli un comune ancora più verde e ancora più bello da vivere. Per raggiungere questo obiettivo, proseguiremo con il restyling delle piazze e dei centri urbani di Grassina, Bagno a Ripoli, Antella, Ponte a Ema e Sorgane al fine di renderli sempre più accoglienti e a misura di cittadino. Proseguiremo con la manutenzione e riqualificazione dei giardini pubblici per creare spazi ampi più belli e più verdi anche tramite la piantumazione di nuove alberature sulla scia di quanto fatto nei primi cinque anni di governo cittadino.
Il nostro grande obiettivo sarà dunque dotare ogni frazione del territorio di un giardino pubblico. Progetti sono già in corso per Sorgane, Capannuccia, Ponte a Ema, Ponte a Niccheri, Villamagna, Osteria Nuova e Rimaggio
Frazioni, sempre più centrali. Siamo pronti a mettere in campo un grande piano di riqualificazione urbana delle nostre frazioni, che renderemo sempre più “centrali”, connesse e servite. Oltre alla realizzazione di un'area verde in ogni frazione, doteremo tutti i centri abitati “periferici”, a partire da quelli collinari, del servizio di videosorveglianza. Sarà inoltre realizzato un massiccio piano di restyling e potenziamento del sistema di illuminazione pubblica.
E sarà disegnato un nuovo piano per la sosta per incrementare i posti auto, a partire dalle frazioni di Rimaggio, Case di San Romolo, Villamagna, Candeli e Osteria Nuova per quali ci sono già alcuni progetti allo studio per nuovi parcheggi. Particolare attenzione sarà rivolta alle frazioni di Ponte a Ema e Sorgane dove investiremo in qualità urbana per la riqualificazione dei centri abitati e del verde e nella qualità delle strade e della viabilità.
Tra i nostri obiettivi, inoltre, anche la realizzazione di una “Consulta delle Frazioni” che riunisca rappresentanti di ogni frazione incaricati di segnalare necessità e richieste con un contatto sempre più diretto, veloce e immediato tra i cittadini e l'amministrazione.
Baratto amministrativo. Potenzieremo ed estenderemo il progetto del “baratto amministrativo”, il gioco di squadra tra amministrazione e cittadini per la cura del verde pubblico che prevede l'esenzione temporanea o la riduzione dei tributi locali in cambio di attività utili alla collettività.
Strade sicure e intelligenti. Il buongoverno di una città si misura anche dalla qualità delle sue strade e della segnaletica, indice di una viabilità che scorre senza problemi, di sicurezza per gli automobilisti e i pedoni, e anche di decoro urbano. Pertanto, continueremo il lavoro di riqualificazione delle arterie principali e secondarie che attraversano il nostro territorio iniziato con il primo mandato.
Durante i primi cinque anni di governo abbiamo investito molto nella lotta alle buche, per riasfaltare le nostre strade, creare numerose “Zone 30” in aree strategiche del territorio, installare nuova segnaletica orizzontale e verticale, realizzare nuovi attraversamenti visibili e in sicurezza. Continueremo in questa direzione mettendo in campo un milione di euro l'anno per le nostre strade, che diventeranno ancora più sicure, belle e scorrevoli. E avvieremo i lavori per la sistemazione delle frane in via del Bigallo, in via di Terzano e a Vicchio e Paterno.
Anche sul fronte della viabilità, Bagno a Ripoli diventerà sempre più un “comune smart”. Grazie alla partnership con Silfi e Linea Comune, società partecipate di cui la nostra amministrazione è socia, sarà realizzata una Control room per migliorare e rendere più efficiente la gestione del traffico, in grado di avere un monitoraggio e un'informazione in tempo reale su modifiche alla viabilità, cantieri in corso, incidenti sulle strade presenti all'interno del comune e nei confini dell'area metropolitana.
Amici animali. In programma la realizzazione di una nuova area cani nella frazione di Ponte a Ema per dotare il territorio di nuovi spazi adeguati e attrezzati per gli animali. Realizzazione di un'area cimiteriale per animali e accesso alla cremazione nell'impianto di Ponte a Ema.
#SICUREZZA
Cittadini informati e monitoraggio del territorio
Altro tema molto sentito nel nostro territorio, sul quale la nostra amministrazione continuerà ad agire con interventi mirati, è quello della sicurezza.
Videosorveglianza. Potenzieremo il servizio di videosorveglianza raddoppiando il numero di telecamere presenti sul territorio portandolo da 25 ad almeno 50. L’obiettivo sarò dotare ogni frazione di una videosorveglianza adeguata. Porteremo avanti il progetto “Adotta una telecamera” chiedendo la collaborazione dei cittadini, dei commercianti e delle aziende del territorio e delle associazioni per mettere a disposizione delle forze dell'ordine anche telecamere private.
Task force anti-furti. Tra le priorità ci sarà il rafforzamento dell’organico di Polizia Municipale attraverso un piano di nuove assunzioni. Provvederemo al potenziamento di una taskforce anti- furti specializzata in attività di prevenzione e monitoraggi del territorio.
Incrementeremo anche l’utilizzo delle nuove tecnologie per un presidio sempre più capillare del nostro comune, anche a partire dall’impiego di droni e sistemi innovativi di controllo. Rafforzeremo inoltre il “Controllo di Vicinato”, progetto nato pochi mesi fa ma già operativo, per tutelare i cittadini e garantire loro maggiore sicurezza tramite un dialogo costante tra amministrazione, cittadinanza e forze dell’ordine per fornire segnalazioni qualificate e prevenire fattori di rischio.
Protezione civile. Per quanto riguarda invece le attività e il coordinamento di Protezione civile, amplieremo infine l’elenco di persone residenti sul territorio raggiunte dalle comunicazioni del Centro intercomunale di Protezione civile in caso di emergenza.
Un cittadino correttamente informato sui rischi è un cittadino più sicuro e tutelato in caso di urgenza e evento avverso. Per questo abbiamo deciso di investire e mettere in campo il nuovo progetto “InformaBene” che ci consentirà di estendere l'alert system per la comunicazione di emergenza ad una fetta sempre più ampia di popolazione, tramite telefonate registrate ai numeri fissi e di telefonia mobile, Sms e mail.
Vogliamo valorizzare l'operato di associazioni e volontari che sono parte indispensabile e insostituibile del sistema di Protezione civile, che deve avere nel Centro Situazioni Intercomunale (Ce.Si) il suo punto di riferimento. È nostro obiettivo farlo crescere e renderlo sempre più efficiente per una gestione, una qualità di intervento in caso di emergenza e un'attività di prevenzione sempre più alte.
#GRANDI OPERE
Infrastrutture, collegamenti e servizi efficienti per crescere
I prossimi anni saranno fondamentali per il nostro territorio anche sul piano delle grandi infrastrutture. La realizzazione di queste ultime faciliterà i collegamenti tra il Comune di Bagno a Ripoli e i territori limitrofi, segnando inoltre un grande potenziamento dei servizi e un miglioramento nella vita quotidiana dei nostri cittadini.
Tramvia. Portare la linea tramviaria 3.2 a Bagno a Ripoli sarà il nostro grande compito dei prossimi anni. Un’infrastruttura che significherà collegamenti veloci ed ecologici, posti di lavoro, aumento della qualità della vita e soprattutto riduzione del traffico, con un progetto rispettoso dell’ambiente, sostenibile e armonizzato con il paesaggio circostante. Avviata la progettazione definitiva con il Comune di Firenze e ottenuti i finanziamenti europei, adesso il nostro obiettivo è chiudere il progetto entro il 2020 per accogliere i Sirio a Bagno a Ripoli entro il 2023.
Trasporto pubblico locale. In questi cinque anni sono stati notevoli passi in avanti per potenziare il trasporto pubblico locale. Continueremo in questa direzione. Dopo il ritorno della Linea 23 nel nostro capoluogo e l’importante prolungamento delle linee 31 e 32 verso la Stazione di Santa Maria Novella, il trasporto pubblico locale sarà coinvolto in un progetto di potenziamento e riorganizzazione in funzione dell’arrivo della linea tramviaria con nuovi collegamenti sul territorio, specie nelle frazioni collinari. Il nostro obiettivo sarà dunque incrementare la qualità dei servizi, andando inoltre a migliorare l’integrazione tra il trasporto su gomma e ferro.
Confermeremo inoltre il piano “anti-rincari” per gli studenti, azzerando gli aumenti sull'aumento annuale per chi va scuola.
E proseguiremo nel lavoro con le aziende di trasporto per modernizzare la flotta dei mezzi al servizio del territorio, puntando su mezzi ibridi e mezzi elettrici.
Variante di Grassina. In campo di grandi opere, la nostra priorità sarà la Variante alla Chiantigiana. Si tratta di un’opera fondamentale per bypassare il centro abitato di Grassina e liberarlo dalla morsa del traffico. Faremo tutto il possibile per portare a termine quest’opera molto richiesta dalla nostra cittadinanza, che non può più aspettare. Ci impegneremo affinché i lavori ripartano nel 2020 con un cronoprogramma molto stringente per recuperare i tempi.
Ospedale. I lavori all'Ospedale di Santa Maria Annunziata per la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso e per la riqualificazione della struttura ospedaliera sono partiti e stanno rispettando il cronoprogramma. Si tratta di un maxi-investimentodell'Azienda Usl Toscana Centro che sfiora i 34 milioni di euro. L'amministrazione comunale ha puntato molto su questo importante potenziamento e ha lavorato a stretto contatto con l'Azienda Usl Toscana Centro per avviare i lavori, che dovranno concludersi entro il 2020. L’obiettivo sarà dunque dare un nuovo volto all’Ospedale e potenziare i servizi erogati dalla struttura ospedaliera.
Terza Corsia. La prossima legislatura sarà fondamentale anche per la conclusione del lotto 1 dei lavori per la terza corsia autostradale dell'A1, un’opera di interesse nazionale che dovrà avere importanti ricadute compensative sul territorio per migliorare la viabilità. Altrettanto importante sarà il progetto e il lavoro di inserimento paesaggistico, ambientale ed estetico che accompagnerà l’opera a cui daremo massima priorità per la tutela del territorio. Importanti saranno i prossimi anni anche per l’avvio dei lavori secondo lotto.
Doppio ponte. Il doppio ponte di Vallina è invece un'opera fondamentale per la Valle dell’Arno, per Vallina e per il tessuto sociale presente, attualmente in fase di progettazione definitiva. Perseguiremo questo obiettivo di mandato con impegno e determinati a raggiungere la sua realizzazione.
#TERRITORIO
Opportunità, valorizzazione del paesaggio, sviluppo e qualità del lavoro
Urbanistica. Sul fronte dell'urbanistica, proseguiremo innanzitutto nel lavoro di revisione degli strumenti urbanistici portandolo a compimento entro il 2020. I due nuovi piani, il Piano strutturale e il Piano operativo, ci consegneranno regole sulle quali progettare nuove idee e nuove opportunità per la Bagno a Ripoli di domani. Proseguiremo a mettere in campo interventi per la rigenerazione urbana dei nostri centri urbani, il recupero degli edifici esistenti secondo il principio della limitazione di nuovo consumo di suolo e con la riqualificazione infrastrutturale e urbana delle frazioni minori, anche in coincidenza con l’arrivo della tramvia nel nostro Comune.
Recupero e rigenerazione. Continueremo nell’opera di censimento e recupero degli immobili dismessi o abbandonati, come avvenuto ad esempio con l’ex Fornace Brunelleschi, che presto sarà riqualificata e aggiunta come nuovo tassello al polo produttivo dell'alta moda nella zona di Capannuccia, uno dei fiori all'occhiello del nostro territorio.
Per quanto riguarda l'area di Mondeggi, una delle tenute agricole potenzialmente più belle di tutta l'area fiorentina, collocata nel nostro territorio ma appartenente alla Città metropolitana, lavoreremo per un recupero che ne valorizzi i caratteri storici, rurali e paesaggistici. Un recupero che inevitabilmente dovrà anche passare da una partnership pubblico-privata in grado di attivare gli ingenti investimenti necessari e contemporaneamente garantirne usi pubblici e sociali. Riqualificheremo le aree artigianali al fine di attrarre insediamenti di nuove imprese ed eccellenze, recuperando infine il patrimonio edilizio esistente nel territorio rurale.
Edilizia bio. Prevederemo un grande piano di sgravi e incentivi per chi attua interventi di bioedilizia. A partire da un pacchetto di sconti premiali per chi ristruttura la facciata della propria abitazione secondo i principi della riqualificazione energetica ed estetica.
Saranno inoltre previsti contributi per chi deciderà di rimuovere l'ethernit dalla propria abitazione o azienda con il nuovo progetto “Ethernit Free”.
Sviluppo economico, lavoro e turismo. Proseguiremo nel lavoro a sostegno dell'economia locale, incentivando le aziende che vogliono investire e dare nuova occupazione, supportando con un sistema di incentivi la nascita di nuove imprese e le start-up, creando nuovi canali per la formazione professionale, sostenendo con un pacchetto di sgravi le aziende storiche presenti sul territorio, intercettando fondi e risorse in arrivo da bandi nazionali e progetti europei, ricorrendo alla collaborazione con le associazioni categoria e gli istituti di credito.
Ma soprattutto compiremo un passo deciso in vanti per snellire e semplificare la macchina burocratica della pubblica amministrazione, digitalizzando le pratiche, rendendole sempre più a portata di “clic”, veloci, intuitive e snelle.
Tra gli obiettivi, la creazione di una nuova Scuola di Pelletteria e Sartoria per formare nuove maestranze che sappiano valorizzare e radicare ulteriormente sul territorio i settori della pelletteria e dell'alta moda, tra i maggiori traini dell'economia di Bagno a Ripoli.
Ci impegneremo a dare seguito e a potenziare un ufficio unico che abbia come mission quello di intercettare fondi del governo, regionali e progetti europei.
Tra le misure in programma a sostegno dell'occupazione, la realizzazione del progetto “Una Dote per un Lavoro”, contributo e incentivo economico alle aziende del territorio che decidano di assumere persone senza lavoro del territorio.
Metteremo in campo tutti gli strumenti in nostro possesso per valorizzare tutti gli aspetti dell'economia locale, dal commercio di vicinato e i centri commerciali naturali, che rappresentano il tessuto produttivo locale, fino all'artigianato del territorio, che sa rinnovarsi e stare al passo con i tempi con numerose eccellenze. E allo stesso scopo lavoreremo assiduamente al fianco della neonata Pro Loco di Bagno a Ripoli.
Agricoltura. Grande attenzione continuerà ad essere rivolta all'agricoltura, con la ricerca costante di nuovi strumenti che possano creare nuove opportunità di sviluppo e occupazione specie per i più giovani, per un settore che in un territorio come il nostro è sinonimo di presidio, tutela, qualità del paesaggio. Ma anche di prodotti di altissima qualità, a partire dal nostro olio, dal vino e dalle altre eccellenze che si producono a Bagno a Ripoli.
A tal fine, negli strumenti urbanistici in corso di stesura, è prevista una specifica disciplina volta ad incentivare le realizzazione di dotazioni aziendali professionali, in ossequio alle disposizioni regionali sulla qualità del territorio rurale.
Proseguiremo nell’opera di promozione del nostro territorio, investendo sull’identità dei nostri luoghi, sulla loro bellezza, sulla qualità delle offerte ricettive ed eno-gastronomiche. Promuoveremo nuovi strumenti di marketing territoriale, potenzieremo la mostra mercato dell'olio “Prim.Olio” e creeremo nuovi eventi per attrarre nuove presenze turistiche ed investitori del settore.
A tale scopo, uno degli obiettivi sarà la realizzazione delle “Strade dell'Olio”, percorsi “del sapore” alla scoperta delle olivete, delle aziende agricole e dei frantoi presenti sul territorio, con tour che valorizzino l'intera filiera produttiva, l'antica tradizione agricola e la cultura contadina del territorio, coniugando natura, benessere e degustazioni di prodotti di prima qualità.
#CULTURA
Luoghi d'arte e patrimonio da valorizzare
Il Comune di Bagno a Ripoli dispone di un patrimonio artistico e culturale di elevata qualità ed importanza, con luoghi ed eventi che ogni anno attraggono moltissimi visitatori anche dall’estero. Per questo, nei prossimi cinque anni proseguiremo con impegno e attenzione nel progetto di valorizzazione culturale del nostro splendido territorio.
Associazioni e tradizione. Continueremo a sostenere le imprese culturali del territorio e le iniziative della tradizione, come ad esempio il Teatro comunale di Antella, il Palio delle Contrade, la Rievocazione storica della Passione di Cristo di Grassina. E a valorizzare le associazioni attive nel nostro comune, un patrimonio che rende viva e più ricca la nostra collettività, non solo attraverso un concreto sostegno economico ma anche in termini di snellimento della burocrazia.
Paesaggio Patrimonio dell'Umanità. I nostri paesaggi sono tra i più belli al mondo. E non ne siamo convinti solo perché siamo nati e cresciuti qui. Le nostre colline non rappresentano solo un meraviglioso patrimonio naturalistico da tutelare e valorizzare, ma sono la testimonianza di un'antica tradizione e cultura agricola e contadina che oggi riesce a stare al passo con i tempi dando frutti di altissima qualità, come il nostro olio. E conservano, incastonati nelle campagne, piccoli scrigni d'arte come l'Oratorio di Santa Caterina e l'Antico Spedale del Bigallo, volto tangibile dell'identità locale. Per questo motivo, tra i nostri obiettivi c'è quello di candidare ufficialmente le nostre colline a Patrimonio dell'Umanità, con la formalizzazione quanto prima della richiesta all'Unesco.
I nostri luoghi d'arte nella Firenze Card. L'Oratorio di Santa Caterina, eccellenza culturale del nostro Comune, sarà ulteriormente valorizzato, anche attraverso la realizzazione di un nuovo parcheggio. Inoltre, proseguiremo nell’opera di recupero e promozione della “Fonte della Fata Morgana” per far conoscere la bellezza artistica di questo piccolo edificio cinquecentesco. Uno dei nostri obiettivi è quello di ricollocare all'interno della Fonte una riproduzione del Ninfeo del Giambologna per ricreare la suggestione antica e originaria di questo luogo così carico di storia. Procederemo nell'opera di riqualificazione delle mura medievali e dell'orto medievale dell'Antico Spedale del Bigallo: interventi fondamentali per preservare questa meravigliosa struttura per i quali sono già stati ottenuti specifici fondi del Ministero dei Beni e delle Attività culturali.
Per valorizzare ulteriormente il nostro patrimonio artistico e culturale, uno degli obiettivi che perseguiremo sarà quello di inserire alcuni dei nostri luoghi (a partire dall'Ospedale del Bigallo, dalla Fonte della Fata Morgana e e dell'Oratorio di Santa Caterina delle Ruote) nel circuito della Firenze Card in collaborazione con il Comune di Firenze.
Il Teatro Comunale. Un ulteriore progetto sarà il “Vagone della vedova Begbick” ad Antella che in collaborazione con l'associazione Archetipo vedrà collocare un antico vagone ferroviario negli spazi adiacenti al Teatro Comunale di Antella dotandolo così di nuovi spazi, di un originale spazio ristoro pre e post spettacolo e della possibilità di ospitare un coworking di giovani artisti e professionisti.
Nuove luci. Nell'ambito di valorizzazione del nostro patrimonio artistico e monumentale, grazie all'ingresso della nostra amministrazione nella società Silfi in qualità, predisporremo nuovi impianti di illuminazione a Led per tutti i siti di interesse storico e culturale.
Mostre e iniziative. Rafforzeremo inoltre la già forte collaborazione con le Gallerie degli Uffizi e gli altri prestigiosi istituti e gallerie d'arte presente nella nostra regione, continuando a ospitare sul territorio eventi e mostre artistiche con l'obiettivo di accompagnare il pubblico fuori dai circuiti culturali tradizionali della vicina città di Firenze per condurli in luoghi meno conosciuti ma di pari bellezza come i nostri “scrigni” d'arte. Continueremo a mettere in campo risorse ed energie per promuovere i talenti del territorio con particolare attenzione ai giovani artisti con iniziative che incentivino tutti gli ambiti creativi, dalla street-art alla musica.
Biblioteca, il nostro Polo culturale. Potenzieremo le attività della Biblioteca comunale, già al centro di ingenti investimenti durante il mandato 2014-2019 finalizzati a migliorarne la struttura, le dotazioni e gli allestimenti, ad estenderne i servizi con l'allungamento dell'orario e l'apertura il sabato mattina, ad ampliarne le professionalità e a incrementarne le offerte con progetti che oltre alla lettura coinvolgessero nuovi settori di interesse culturale. Il bilancio, in termini numerici, dell'ultimo anno di attività, parla di un trend in costante crescita che puntiamo a incrementare ancora, per rendere la Biblioteca sempre più un punto di riferimento per la vita culturale del nostro territorio. Per questo vogliamo accogliere la richiesta di studenti e frequentatori per aperture serali fino alle 23 almeno due volte alla settimana, e progetti di “babysitting” in orario serale con letture e intrattenimento per bambini.
#SPORT
Per tutti, per crescere
Coniugheremo attività fisica, benessere e natura con una serie di investimenti e nuovi progetti che valorizzino tutti gli sport e la loro accessibilità anche alle persone con disabilità. Lo sport per tutti è elemento di crescita per la comunità.
Nuovo look per gli impianti. I prossimi anni ci vedranno impegnati con interventi di ristrutturazione in tutti gli impianti sportivi comunali. Al “Pazzagli” realizzeremo il secondo campo da calcio e riqualificheremo le tribune. All'impianto ai “Ponti” realizzeremo il restyling totale del campo da gioco e delle tribune. Previsto inoltre il rifacimento degli impianti di illuminazione. Lo stesso ai campi da tennis di Marina di Candeli, dove è in fase di progettazione anche la riqualificazione della struttura adibita a spogliatoio.
E un palazzetto. Previsti anche interventi di riqualificazione per alcune palestre scolastiche. Tra gli obiettivi ci sarà anche la realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport per dare spazi adeguati alle discipline sportive meno diffuse. Tra gli interventi comparirà anche la valorizzazione dell'area sportiva ex Misericordia di Antella. Inoltre è già allo studio la progettazione di una nuova piscina comunale.
Inclusione sportiva. Proseguirà l'impegno per l'organizzazione di eventi e manifestazioni sportive che coinvolgano attivamente la popolazione, con un'attenzione verso tutte le fasce di età e discipline. Con particolare interesse a promuovere anche gli sport meno diffusi. E secondo un'idea di sport come occasione di inclusività e socializzazione, con un'importante offerta sportiva rivolta anche a persone con disabilità.
“A Spasso con l'App”. Realizzeremo un'applicazione per smartphone per accompagnare gli amanti del trekking, gli escursionisti e tutti gli appassionati delle passeggiate all'aria aperte lungo i sentieri e i percorsi naturalistici, suddivisi per grado di difficoltà, immersi nelle nostre colline. Il progetto prevederà anche percorsi più “dolci” accessibili anche per le persone con disabilità.
Sui pedali. Tra gli obiettivi del mandato 2019-2014, la promozione della disciplina del ciclismo con percorsi dedicati agli appassionati di mountain bike nel verde delle nostre colline. Sullo stesso fronte, lavoreremo insieme all'amministrazione fiorentina per valorizzare e potenziare il Museo del ciclismo di Ponte a Ema dedicato a Gino Bartali, con iniziative sportive dedicate al grande campione ripolese “Giusto tra le Nazioni”.
#COMUNE APERTO
Democrazia è partecipazione
Il Comune che vogliamo è un luogo di confronto, condivisione e trasparenza, un luogo di ascolto e soluzioni, di comunicazioni chiare e veloci.
Tutto online. Con il mandato 2019-2024 proseguiremo ed estenderemo il lavoro di digitalizzazione della pratiche burocratiche e dei certificati anagrafici avviata negli ultimi cinque anni, con la possibilità per il cittadino di poter “sbrigare” da casa operazioni online, direttamente dal proprio computer.
Partecipazione e comunicazione. Continueremo a potenziare la comunicazione con i cittadini attraverso tutti i canali dell'amministrazione con la possibilità di avere aggiornamenti costanti e informazioni in tempo reale, sia sui canali tradizionali, sia attraverso i social network.
Convinti che la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica sia la base dei principi democratici e il primo strumento per formare una cittadinanza consapevole, continueremo a promuovere occasioni di incontro con la popolazione, condivisione delle scelte e delle opportunità per il territorio. Proseguiremo la collaborazione con gli istituti comprensivi del territorio per coinvolgere gli studenti e la comunità scolastica in iniziative pubbliche rivolte alla collettività come accaduto in questi ultimi anni con i Consigli aperti ospitati nelle piazze in occasione di particolari ricorrenze o iniziative (ad esempio il racconto degli studenti del Viaggio della Memoria negli ex campi di sterminio).
